Preventivo sito ecommerce: scopri i costi reali

Scritto da: Redazione SAEP


Preventivo sito ecommerce

Ottenere un preventivo per la creazione di un sito ecommerce è una delle fasi più importanti nel processo di avvio di un negozio online.

Cosa influisce sul costo di un sito ecommerce?

Il mondo dell'e-commerce offre molteplici opportunità, ma il successo dipende da diversi fattori, tra cui la scelta della piattaforma, il design, le funzionalità e il budget. In questa guida completa, esploreremo tutti gli aspetti da considerare per ottenere un preventivo chiaro e dettagliato per il tuo ecommerce, aiutandoti a fare scelte informate e consapevoli.

Il costo di un sito ecommerce può variare considerevolmente in base a diversi fattori.
Ecco i principali elementi che influenzano il preventivo:

1. Piattaforma ecommerce: quale scegliere?

Una delle prime scelte da fare riguarda la piattaforma su cui costruire il tuo ecommerce. Le opzioni più comuni includono Shopify, WooCommerce, Magento e piattaforme su misura come SPIN8 Sales Hub. La piattaforma scelta influenzerà sia il costo iniziale che le spese di gestione a lungo termine.

  • Shopify: Ideale per chi desidera una soluzione pronta all'uso e senza particolari necessità di csutomizzazione. I costi includono un abbonamento mensile e commissioni sulle vendite.
  • WooCommerce: Un plugin gratuito per WordPress, ma richiede l'acquisto di hosting, temi e costi da considerare per ogni plugin aggiuntivo. Ottimo per chi desidera flessibilità e aprte da un piccolo shop.
  • Magento: Una piattaforma adatta a grandi ecommerce con esigenze personalizzate, ma più complessa e costosa da gestire rispetto alle precedenti.
  • SPIN8 Sales Hub: I moduli di SPIN8 Sales Hub rispondono in modo flessibile alle specifiche esigenze operative di Sales&Marketing, digitalizzando tutti i processi di vendita in maniera scalabile, coordinata alla tua dimensione aziendale. Chiedi un preventivo!

Ogni piattaforma ha i suoi vantaggi e svantaggi, e la scelta giusta dipenderà dalle tue esigenze specifiche e dal budget.

2. Funzionalità personalizzate

Le funzionalità di un e-commerce possono variare da semplici negozi online a complessi marketplace con centinaia di opzioni. Alcuni esempi di funzionalità che possono influenzare il costo includono:

  • Gestione del catalogo prodotti: Un sistema di gestione semplice per pochi e semplici prodotti avrà un costo inferiore rispetto a un catalogo complesso con migliaia di articoli. Non è tuttavia tanto la quantità dei prodotti che determina un incremento dei costi in sé e per sé, quanto piuttosto la loro complessità, sia in termini di scheda prodotto che di gerarchia del catalogo.
  • Carrello e pagamento: Un sistema di pagamento integrato con più opzioni (PayPal, carte di credito, bonifici, etc.) e funzionalità come la conversione di valuta può aumentare i costi ma certamente anche completare l'offerta di acquisto sul tuo portale.
  • Integrazioni con gestionali e CRM: L'integrazione con strumenti esterni per la gestione del magazzino, del marketing o delle relazioni con i clienti richiede sviluppo e configurazioni aggiuntive: al tempo stesso è uno dei fattori di maggior importanza, soprattutto per il vantaggio di avere una piattaforma di vendita integrata con gli altri sistemi IT aziendali, moltiplicandone l'efficacia.

3. Design e user experience

Il design del sito ecommerce gioca un ruolo cruciale nel determinare non solo l'estetica, ma anche l'usabilità e l'efficacia commerciale del negozio. Ecco alcune scelte che impattano sui costi di sviluppo:

  • Template predefiniti vs. design personalizzato: Utilizzare un tema predefinito (magari con alcune personalizzazioni) può ridurre i costi, mentre un design completamente su misura aumenterà sicuramente il budget.
  • Responsive: Oggi è imprescindibile che ogni ecommerce sia ottimizzato per essere navigato da dispositivi mobili. La creazione di un portale responsive che sia testato per funzionare perfettamente su smartphone e tablet è un altro fattore che aggiunge costo al tuo preventivo.

Come richiedere un preventivo per un sito ecommerce

Ora che hai un'idea più chiara di cosa può influenzare i costi di un ecommerce, è il momento di passare alla fase di richiesta del preventivo. Richiedere e ottenere un preventivo accurato non è solo una questione di ricevere numeri e cifre, ma un processo che richiede attenzione e chiarezza. Seguire questi passaggi ti aiuterà a ottenere un preventivo completo e trasparente, garantendo che il fornitore di servizi abbia tutte le informazioni necessarie per darti una valutazione precisa.

1. Fornisci dettagli chiari sul progetto

Uno dei fattori chiave per ottenere un preventivo accurato è fornire il maggior numero di dettagli possibile sul progetto. Più informazioni dai al tuo consulente IT, più preciso sarà il preventivo e minori saranno le sorprese durante il processo di sviluppo. Ecco alcune delle informazioni principali che dovresti includere nella tua richiesta:

Numero e gerarchia di prodotti

Un sito ecommerce con molti prodotti ricchi di varianti e sottovarianti richiede un livello di gestione differente rispetto a un catalogo più ristretto e lineare: più prodotti significa anche più variabili da gestire, varianti di colore, taglia, disponibilità in magazzino e altro. Assicurati di specificare il numero e la gerarchia di prodotti nel tuo catalogo così come eventuali divergenze in termini di disponibilità.

Funzionalità richieste

Ogni ecommerce ha delle funzionalità di base, come il carrello, il checkout e i sistemi di pagamento, ma molte aziende richiedono funzionalità aggiuntive per migliorare l’esperienza utente e ottimizzare la gestione interna. Alcuni esempi includono:

  • Tracciamento delle spedizioni: Vuoi che i clienti possano tracciare lo stato delle loro spedizioni direttamente dal sito? dovrai predisporre gli step del tracciamento e una sezione ad esso dedicata.
  • Integrazione con gestionali: indispensabile se hai bisogno di collegare il tuo ecommerce a un sistema gestionale (ERP) per automatizzare la gestione di magazzino, ordini e fatturazione.
  • Vendita su più canali: Se prevedi di vendere anche su piattaforme come Amazon o eBay in modalità B2C, specifica che desideri un’integrazione con queste piattaforme, consapevole che ciò va ad aumentare i costi di sviluppo.
  • Membership e abbonamenti: Alcuni ecommerce offrono piani di abbonamento per i clienti, come accesso esclusivo a prodotti o sconti. Se questo è un requisito, deve essere indicato nel preventivo.
  • Design: Un altro elemento critico che influisce sui costi è il design del sito. Molti ecommerce utilizzano template predefiniti per ridurre i costi, ma potresti voler optare per un design completamente personalizzato per rendere unico il tuo brand online. Un sito con un design unico e personalizzato, pensato per offrire un’esperienza utente impeccabile su tutti i dispositivi, avrà costi di sviluppo superiori rispetto a un sito che utilizza un tema predefinito.
  • Analisi e Monitoraggio: il monitor è essenziale per garantire che il tuo sito eCommerce continui a crescere e a migliorare, sia dal punto di vista delle prestazioni che dell’esperienza utente. Grazie a strumenti di analisi avanzati, puoi prendere decisioni basate su dati concreti e ottimizzare continuamente le tue operazioni.
  • Supporto clienti: gli strumenti di supporto ai clienti come chatbot e chatlive possono essere cruciali per il successo di un eCommerce, poiché una buona esperienza post-vendita può incrementare la fidelizzazione dei clienti e aumentare il valore del cliente nel tempo.

2. Confronta più preventivi tra loro, attentamente

Richiedere preventivi a più fornitori ti permetterà di avere una visione più chiara dei costi di sviluppo e delle differenze tra i vari servizi offerti. Evita di accettare il primo preventivo che ricevi, poiché i costi e i servizi possono variare notevolmente tra un’agenzia e l’altra. Ecco alcuni aspetti da tenere a mente quando confronti i preventivi:

  • Dettagli inclusi nel preventivo: Alcuni preventivi potrebbero essere molto basilari e includere solo lo sviluppo del sito web, mentre altri potrebbero comprendere anche servizi aggiuntivi come la manutenzione post-lancio, il supporto tecnico o l’ottimizzazione SEO. Fai attenzione a ciò che è incluso nel prezzo e chiedi chiarimenti se qualcosa non è chiaro.
  • Sviluppo e manutenzione: Il preventivo include la manutenzione del sito dopo il lancio? Alcune agenzie offrono pacchetti di manutenzione annuale, mentre altre prevedono costi separati per ogni intervento.
  • Supporto post-lancio: Sarà offerto un supporto tecnico per risolvere eventuali problemi che potrebbero sorgere dopo il lancio del sito? Questo aspetto è importante per garantire che il sito funzioni senza intoppi anche a lungo termine.
  • Ottimizzazione SEO: Il preventivo include l’ottimizzazione per i motori di ricerca? Se sì, verifica quali attività specifiche sono incluse, come la ricerca delle parole chiave, la creazione di contenuti ottimizzati e l’ottimizzazione delle immagini.
  • Trasparenza dei costi: Un buon preventivo deve essere chiaro e dettagliato. Entra nel merito di preventivi troppo vaghi che potrebbero nascondere costi aggiuntivi lungo il percorso. Assicurati che il fornitore di servizi specifici:
  • Costi fissi e variabili: Verifica se sono previste tariffe fisse per determinati servizi (ad es. canone annuale per hosting) e costi variabili per altri (ad es. personalizzazione del layout grafico o analisi di processi custom).
  • Eventuali costi extra: Chiedi se ci sono costi aggiuntivi per servizi particolari, come l’integrazione con sistemi di pagamento, la gestione del magazzino o il marketing.
  • Politica di revisione del prezzo: Se il progetto subisce cambiamenti in corso d’opera, come verrà gestito l'aumento dei costi? È importante capire come il fornitore gestisce le modifiche al progetto una volta iniziato lo sviluppo.
  • Esperienza e portfolio: Quando valuti un preventivo, non concentrarti solo sul prezzo. L’esperienza del fornitore di servizi è altrettanto importante. Chiedi di vedere un portfolio di ecommerce che hanno sviluppato in passato e verifica se hanno esperienza nel settore specifico in cui operi. Un portfolio solido è un ottimo indicatore della capacità del fornitore di affrontare progetti complessi e consegnare risultati di qualità.

3. Domande da fare prima di accettare un preventivo

Prima di accettare un preventivo, è fondamentale chiarire tutti i dubbi e fare domande specifiche al fornitore. Questo ti aiuterà a evitare incomprensioni e problemi durante lo sviluppo del progetto. Ecco alcune delle domande più importanti da fare:

Quanto tempo ci vorrà per completare il progetto?

Il tempo di sviluppo varia in base alla complessità del sito e alle funzionalità richieste. Assicurati di discutere una timeline realistica con il fornitore. Un progetto complesso con una forte componente di customizzazione potrebbe richiedere 6 mesi o più. Chiedi anche se sono previste fasi di revisione intermedie e scadenze per test, feedback o richieste di modifica.

Come sarà gestita la manutenzione del sito dopo il lancio?

La manutenzione è un aspetto cruciale per garantire che il sito continui a funzionare correttamente nel tempo. Alcuni fornitori offrono pacchetti di manutenzione continuativa, mentre altri potrebbero addebitare interventi singoli. A volte sussitono entrembe le opzioni, a seconda che l'intervento si adi manutenzione ordinaria o extra ordinaria. Chiedi se sono previsti aggiornamenti regolari del software, monitoraggio della sicurezza e supporto per risolvere eventuali problemi tecnici.

Come sarà garantita la sicurezza del sito ecommerce?

La sicurezza è fondamentale per un ecommerce, soprattutto per proteggere i dati personali e finanziari degli utenti. Chiedi quali misure di sicurezza verranno implementate, come l'architettura cloud di riferimento, l'uso di certificati SSL, l'adozione di protocolli di pagamento sicuri ed eventuali prassi di protezione contro attacchi hacker e malware.

Quali sono i termini di pagamento?

Infine, chiarisci le condizioni di pagamento. Alcuni fornitori richiedono un acconto iniziale, mentre altri potrebbero prevedere pagamenti scaglionati in base alle fasi del progetto. Chiedi se sono previsti pagamenti alla consegna e se ci sono penali in caso di ritardi nel pagamento o nel completamento del progetto.

Richiedere un preventivo dettagliato e trasparente ti permette di evitare sorprese e di pianificare al meglio lo sviluppo del tuo ecommerce: affrontare queste fasi con attenzione ti aiuterà non solo a presidiare il tuo progetto rispettando il budget e i tempi stabiliti, ma anche ad instaurare un rapporto di trasparenza e fiducia con il tuo consulente IT.

Preventivi per ecommerce su misura: cosa includono?

Un preventivo per un ecommerce su misura dovrebbe includere tutti gli aspetti del progetto, dalla progettazione alla manutenzione post-lancio. Ecco cosa dovresti aspettarti di trovare in un preventivo dettagliato:

Sviluppo applicativo:

Lo sviluppo di un ecommerce prevede due fasi principali: il backend (la parte "nascosta" del sito, dove vengono gestiti i dati e le funzionalità) e il frontend (la parte visibile agli utenti). Un preventivo completo dovrebbe dettagliare i costi per entrambe le fasi:

  • Backend: Include lo sviluppo della gestione del catalogo prodotti, del sistema di pagamento, e delle integrazioni con gestionali o CRM.
  • Frontend: Comprende il design del sito, l'usabilità, e la navigazione ottimizzata per l'utente.

Gestione contenuti e console admin

Un ecommerce ha bisogno di un sistema efficace per gestire i contenuti e il catalogo prodotti della tua piattaforma. Un buon preventivo deve quindi includere i costi per l'implementazione di un area admin da cui poter configurare/integrare dinamicamente il catalogo, tenendo conto della gerarchia dei prodotti e della loro complessità.

Sicurezza e conformità legale

La sicurezza è fondamentale per un ecommerce, soprattutto per la protezione dei dati sensibili degli utenti (ad esempio, i dettagli di pagamento). Un preventivo dovrebbe includere:

  • Certificato SSL: Per garantire la trasmissione sicura dei dati tra il browser dell'utente e il server.
  • SSO - Single Sign On: per garantire un accesso verificato al tuo portale
  • Gateway di pagamento: per garantire transazioni tracciate con la sicurezza di standard consolidati
  • Conformità GDPR: L'ecommerce deve rispettare le normative europee sulla privacy e la protezione dei dati personali.

Conclusioni

La creazione di un sito eCommerce richiede una strategia ben definita, dalla pianificazione iniziale alla scelta della piattaforma, dal design al supporto clienti, fino alla promozione e gestione del sito. Ricorda che un eCommerce è una vera e propria esperienza per il cliente: una volta costruito il tuo portale, continua ad ottimizzarlo, valorizzarlo e ad adattarlo alle esigenze del mercato e dei tuoi clienti per ottenere il massimo successo./p

FAQ sul preventivo per un sito ecommerce

1. Quanto costa in media un sito ecommerce?

Il costo di un sito ecommerce può variare notevolmente in base alle funzionalità richieste e alla complessità del progetto. In media, un sito ecommerce di piccole dimensioni può costare tra i 3.000 e i 10.000 euro, mentre un ecommerce più complesso con funzionalità personalizzate può superare i 30.000 euro.

2. Quanto tempo ci vuole per sviluppare un ecommerce?

I tempi di sviluppo dipendono dalla complessità del progetto. Un ecommerce di base può essere completato in 2-3 mesi, mentre uno più complesso potrebbe richiedere fino a 6-9 mesi.

3. Quanto costa farsi fare un preventivo per un ecommerce?

Il costo per un preventivo di un eCommerce può variare in base all'agenzia o al professionista che contatti. In molti casi, i preventivi iniziali sono gratuiti, soprattutto se hai già un'idea chiara delle tue esigenze. Tuttavia, per progetti più complessi o per consulenze approfondite, alcuni professionisti potrebbero richiedere un compenso per il tempo dedicato all'analisi e alla stesura di una proposta dettagliata. È sempre meglio chiedere in anticipo se ci sono costi associati al preventivo.

4. Che differenza c'è tra offerta e preventivo?

La differenza principale tra un'offerta e un preventivo sta nel contesto e nell'intento. Un preventivo è una stima dei costi fornita da un professionista o un'azienda in base alle richieste del cliente per un determinato lavoro o servizio. Non è vincolante e può essere soggetto a modifiche. Un'offerta, invece, è una proposta formale che include condizioni specifiche di prezzo, tempi e modalità di esecuzione.

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